1° Campionato Europeo di Krav-Maga – 18 Novembre 2018 – Firenze
Questo appuntamento rimarrà nella storia del Krav Maga quale tappa fondamentale verso la sua affermazione nell’ambito agonistico.
Nemmeno la Federazione Francese di Karate ha raggiunto tanti consensi e tante adesioni alle tre edizioni degli Open di Parigi.
Molte e interessanti le sfide che ci aspetteranno da questo punto di vista, sia in Italia che all’estero.
Questo Campionato ha visto la partecipazione di numerosi Paesi quali: Italia, Francia, Principato di Monaco, Austria, Israele, Russia, Bielorussia, Isola della Martinica con la partecipazione totale di 200 atleti.
Un sentito ringraziamento a tutto il Comitato Organizzatore che accettando di ospitare questo evento in Toscana ha avuto la consapevolezza fin da subito della responsabilità verso la quale andavano incontro e che gli occhi di molti Paesi erano puntati su di loro e automaticamente su tutti noi.
Un ringraziamento a tutti, gli arbitri, lo staff tecnico, gli istruttori che hanno preparato con grande sacrificio e accompagnato i loro atleti, a Massimo che con la sua esperienza ha fatto si che la manifestazione vestisse un ruolo professionale, a Vincenzo Fiore per il contributo alla redazione del Regolamento arbitrale, Vincenzo Corvaglia, Andrea Mechini, Roberto Trinca, Giulia Lippi, Riccardo Soderi, Maria Luisa Cerretelli e tantissimi altri...
Dalla Francia a Jacques Serfati in rappresentanza della FFK, Eric Benhamou, Raymond Holle, Tony Dos Santos, Marc Fesler per il coordinamento, Olivier Decoster, Nathalie Requier, dall'Austria a Spomenko Kovacevic, dalla Martinique a Jean-Emmanuel Emile, William Gaschet, Olivier Auguste, da Israele a Gaby Michaeli, Palombo Shabtay, Rafel Baruch, dalla Russia a Shestopalov Aleksei, Melor Gvaliya, dal Principato di Monaco a Claude Pouget, dalla Bielorussia Alexey Vilkin, dall'Italia a Matteo Moreo, Giiuseppe Mighali, Moreno Bedin, Savarese Roberto, Labita Mauro, Vincenzo Lillo, Giampiero Maggiore, Fabrizio Cianfarini, Alessandro Barone, Giovanna Saponaro, Argentieri Giuseppe, Vincenti Vincenzo, Filippo Cecconi.
Adesso il risultato è sotto gli occhi di tutti, molti gli apprezzamenti arrivati da ogni parte del mondo, e molti si sono già prenotati per il prossimo Campionato che, probabilmente si terrà a Parigi.
Per finire, un particolare ringraziamento a Roberto Natrella, il ragazzo non vedente che ha fatto il viaggio appositamente da Bari insieme al suo istruttore Giulio Carvutto per una bellissima lezione di vita e al loro preparatore Francesco Furchì.
Al padre di Niccolò barbaramente ucciso a Barcellona da delinquenti ceceni che con la sua testimonianza composta ci ha indotti a riflettere come alcuni energumeni riescono ancora a sfuggire alla giustizia.
Agli sbandieratori di Firenze che hanno intrattenuto il pubblico prima delle finali come si faceva un tempo nei tornei.
A tutti voi tutti, atleti, istruttori, arbitri, indistintamente GRAZIE!
A. M.
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